Blasting News del 03.06.2019

Sordità: il 9 giugno torna la Convention che ne sostiene la cura

Una giornata a Gazzada Schianno per riunire coloro che hanno conosciuto l’ipoacusia, per informare e per raccogliere fondi per la ricerca.

GAZZADA SCHIANNO. La convention Aguav (Associazione Genitori ed Utenti Audiovestibologia Varese Onlus) si terrà il 9 giugno 2019 a Villa Cagnola a Gazzada Schianno (VA). Sarà un’occasione di informazione, ma soprattutto di celebrazione di quelli che sono i traguardi della medicina odierna, del servizio sanitario e dell’associazione AGUAV che collabora attivamente alla produzione di beni e servizi con l’Azienda Ospedaliera di Circolo Macchi. Questa risulta essere una delle eccellenze nazionali nel panorama della cura alla sordità.

Oggi, negli ospedali si curano, per ipoacusia, giornalmente numerosi pazienti di ogni età, fin dalla nascita. Ciò è permesso dallo screening fatto al neonato, poco dopo la sua nascita, per escludere o accertare la presenza di importanti patologie. Così si riesce, miracolosamente, a regalare una vita diversa, più ricca di possibilità e di emozioni a chi non avrebbe altrimenti potuto provare le sensazioni uditive, sentire le voci, i suoni, la musica, note che si danno per scontate, ma che per loro sono una fantastica vittoria.

Ma come si cura la sordità?
Naturalmente dipende da svariati fattori. Talvolta possono bastare gli apparecchi acustici, altre volte ci si trova davanti alla necessità di dover sottoporsi ad un intervento di impianto cocleare, che soprattutto in un bambino, va a garantirgli una buona capacità uditiva costante. È per questo che oggi i sordomuti sono sostituiti dai nuovi sordi, ovvero individui finalmente capaci di sentire

Fondamentale è poi, per acquisire il linguaggio, una buona riabilitazione logopedica costante.
Per prendere dimestichezza e imparare a conoscere quel fantastico, nuovo mondo: il suono. Mondo che ci permette la comunicazione, lo svago, ma anche la sopravvivenza. Mondo che quando manca mina sicuramente la vita di una persona, rendendo la sua integrazione nella società molto più difficile.

Cos’è un impianto cocleare?
L’impianto cocleare serve a far acquisire la capacità uditiva, nei casi di sordità grave e profonda. È composto da una parte interna, impiantata all’interno della coclea, che provvede ad inviare lo stimolo alla parte del cervello collegata all’udito, cosicché si possa verificare la sensazione uditiva.
La parte esterna invece è composta da un processore, un microfono, e la batteria. Oggi gli impianti sono dotati di localizzatore e anche di Bluetooth per potersi collegare direttamente allo smartphone.

La Convention sulla sordità.
Una Convention improntata al divertimento, dai più grandi ai più piccini, al riunirsi amichevolmente. Diretta alle persone affette in prima persona dalle patologie uditive, ai loro famigliari, ai pazienti, ma anche a chiunque voglia conoscere e sostenere una realtà impegnata concretamente nell’aiuto verso il prossimo e verso il progresso, lo stesso che ha portato il sordo a sentire, lo stesso che ha ancora da migliorare e che continua a fare ricerca.
Durante la giornata verrà donato un microscopio con contributo di Crédit Agricole e interverranno i maggiori rappresentanti del servizio e delle associazioni a tutela della sordità. È senza dubbio bello osservare come si riesce ad integrare il servizio offerto dal nostro welfare state grazie ad organizzazioni private, vedere come vengono sconfitti certi mali, superati certi errori della natura, e festeggiare tutto questo nell’ottica di creare un nuovo mondo, migliore.

di Oniram