Progetti sostenuti
Suoni e immagini per vivere – Associazione Onlus
Le migliori pratiche nella riabilitazione del bambino sordo
di Associazione Onlus
Il corso, organizzato dall’Associazione Onlus “Suoni e immagini per vivere” in collaborazione con la Fondazione Pio Istituto dei Sordi di Milano si è tenuto presso la sede dell’OPPI (Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti) in via Console Marcello, 20 svolgendo i tre moduli si seguito riportati:
I Modulo: Verso un approccio multilinguistico e multiculturale del logopedista (10-11 marzo 2017)
Sono state trattate le problematiche relative alla riabilitazione del bambino sordo figlio di genitori stranieri. L’approccio sistemico del corso ha consentito di affrontare i molteplici aspetti -sociali, culturali, psicologici, medici, audiologici, protesico-abilitativi- di un processo abilitativo particolarmente complesso ma allo stesso tempo ricco di spunti e riflessioni e di soluzioni operative comunque valide in un mondo sempre più globalizzato.
II Modulo: Impiego della musica nella ri-abilitazione del bambino sordo (28-29 aprile 2017)
Si è trattata la concreta possibilità di usare la musica nell’educazione dei bambini sordi e nel loro percorso abilitativo. I prerequisiti audiologici necessari sono stati evidenziati così come i vantaggi dell’uso congiunto di impianto cocleare e protesi acustica. Si sono offerti i necessari elementi teorici di riferimento e si sono presentati i dati delle ricerche e delle applicazioni più recenti; si sono fatti conoscere i materiali (Baby Beats; Che bella giornata; Un viaggio musicale nella foresta pluviale; musical Ears) utilizzabili dal logopedista per introdurre la musica in tenera età e in maniera piacevole e adeguata alle caratteristiche uditive e di sviluppo di ogni bambino sordo.
III Modulo: Il logopedista come facilitatore della comunicazione in relazione a genitori insegnanti e altri care-givers
Sono state introdotte le regole della Pragmatica della Comunicazione Umana (Watzlawick, Beavin, Jackson) e mostrata la grande rilevanza della comunicazione non verbale per la costruzione di una buona relazione con il soggetto sordo e il sistema familiare di riferimento. Si è discussa la necessità da parte del logopedista di gestire il processo comunicativo con il bambino, il sistema familiare e scolastico di riferimento. Indicazioni operative ed elementi teorici per facilitare nel bambino sordo la comparsa e lo sviluppo di una Teoria della Mente adeguata. I partecipanti hanno lavorato in 4 gruppi su quesiti posti dai docenti e i risultati sono stati condivisi e discussi.