Progetti AGUAV 2017

un contributo economico per i progetti denominati: a) “INSERIMENTO PROFESSIONALE GIOVANI SORDI, ASSISTENTE AMMINISTRATIVO FAV/AGUAV” indirizzato a giovani con disabilità uditiva senza occupazione.  Il progetto deve essere mirato a consentire un’esperienza professionale ad un paio di giovani sordi con il carattere della rotazione progressiva e continuativa al fine di migliorare le competenze lavorative unitamente all’ autonomia sociale attraverso la creazione di contatti professionali e interpersonali. L’esperienza in essere del giovane già assunto l’anno scorso dalla FAV e dei tirocinanti con il contributo del Pio Istituto si è rivelata molto positiva per i risvolti suddetti. Pertanto è desiderio della FAV estendere ancora ad altri giovani interessati questa opportunità con il tutoraggio da parte del giovane già presente. Il progetto verrà realizzato nel periodo gennaio-dicembre 2017.

“FORMAZIONE SCUOLE” destinatari alcune scuole della provincia di Varese. (Il progetto mira a formare e informare il maggior numero possibile di alunni delle scuole primarie e seondarie in tema di sordità al fine di educarli ad un corretto approccio con i loro coetanei affetti da tale disabilità e per far loro conoscere la realtà varesina anche con eventuali visite protette al centro). Il progetto verrà realizzato nel periodo gennaio-dicembre 2017.

“INDUZIONE MAGNETICA TAXI” destinato a tutti i portatori di protesi acustiche o impianto cocleare

Il progetto mira a diffondere il più possibile la cultura dell’utilizzo della tecnologia disponibile per migliorare la qualità di vita dei sordi. In particolare si vorrebbero dotare tutti i taxi di Varese (stimati in 10 autovetture) di un sistema di induzione magnetica fruibile da tutti i sordi che li utilizzano dando massima diffusione mediatica all’iniziativa sperando anche di sensibilizzare l’opinione pubblica in generale sul tema della sordità. Il progetto verrà realizzato nel periodo gennaio-dicembre 2017.

Progetto educativo “Libretto sensoriale”

La finalità del libretto è quella di offrire uno strumento di supporto che consenta alla madre o all’assistente domiciliare di apprendere la maniera corretta di approcciarsi al bambino durante l’esecuzione degli esercizi svolti a domicilio, nonché permettere al bambino di acquisire elementi del linguaggio essenziali per lo sviluppo delle abilità comunicative. Al contempo, il libretto sarà utile anche per instaurare un primo approccio con la famiglia del paziente. Per quanto concerne il bambino, l’obiettivo generale previsto è l’acquisizione dell’orientamento spaziale e il concetto di posizione nello spazio; in riferimento alla madre/assistente domiciliare, l’obiettivo generale è sviluppare la maniera più adatta per comunicare con il bambino, per stimolare all’apprendimento e per lo svolgimento degli esercizi proposti dagli operatori del Servizio. I destinatari del progetto sono bambini impiantati, protesizzati o candidati per l’impianto presi in carico dal Servizio di Audiovestibologia dell’Ospedale di Varese e di almeno altri 10 Centri Italiani di Audiologia pediatrica, aventi un’età compresa fra gli 8 e i 24 mesi. Sono perciò bambini seguiti sia nella fase pre-impianto sia post-impianto. Il progetto è rivolto inoltre alle mamme e alle assistenti domiciliari dei bambini. Il libretto potrà essere utilizzato a domicilio o nei locali dell’ambulatorio. Il progetto verrà realizzato nel periodo ottobre-dicembre 2016.