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Lingua dei segni: successo del corso per i finanzieri
Il Centro del 11/12/2021
L’AQUILA. Si è concluso con successo, nella sede del Comando Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza, il primo corso di Sensibilizzazione alla Lingua e Cultura sorda promosso dalla Sezione Provinciale dell’Ente nazionale sordi (ENS) dell’Aquila per i militari del Corpo. Il corso di 30 ore ha dato modo ai finanzieri provenienti dai vari reparti della Regione di apprendere le basi della Lingua dei Segni Italiana (LIS) e, in special modo, il lessico legato al loro contesto professionale, oltre che i comportamenti corretti da assumere in presenza di persone sorde.
L’Ente nazionale sordi è da sempre impegnato nel far conoscere le problematiche legate alla sordità e organizza per Istituzioni, Forze dell’Ordine e Terzo Settore, corsi di sensibilizzazione per avvicinare un numero sempre maggiore di persone alla disabilità uditiva.
«Il corso», spiega il comandante regionale della Guardia di Finanza, generale Gianluigi D’Alfonso, «è stata occasione per conoscere le dinamiche legate alla sordità, in particolare i problemi in cui si imbattono le persone con difficoltà uditiva, soprattutto quando hanno la necessità di dialogare con le Forze di Polizia, perché le barriere sensoriali esistono e sono dannose come quelle architettoniche».
Francesco Mastropietro, presidente dell’ENS dell’Aquila, ha voluto ringraziare il generale D’Alfonso e tutti i partecipanti al corso per aver accolto con entusiasmo la proposta, dimostrando grande rispetto e apertura nei confronti dell’ente, nonché la coordinatrice del corso Anna Buccino, i docenti Sandra Sisto e Francesco Parretta per aver aderito a questa nuova esperienza. «L’auspicio è che questo sia solo il primo passo per lunga e solida collaborazione con la Guardia di Finanza», ha concluso Mastropietro, «e che anche altri enti e istituzioni prendano ad esempio questa positiva esperienza nell’ottica di una società sempre più attenta ai diritti e ai bisogni di tutti i cittadini, nessuno escluso».