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La video-guida nella lingua italiana dei segni vince il premio Turismi accessibili
La video-guida LIS – Piattaforma digitale per l’accessibilità ai luoghi culturali e pubblici di Rosanna Pesce, ha vinto Il “premio del pubblico” del secondo concorso nazionale Turismi accessibili – Giornalisti, Comunicatori e Pubblicitari superano le barriere’ bandito dalla onlus abruzzese Diritti Diretti (www.dirittidiretti.it). Con 337 preferenze, la video-guida nella lingua italiana dei segni del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC) è stata infatti l’opera più votata sul sito web Turismipertutti.it e riceverà mille euro. Si tratta di un sistema multimediale disponibile su diverse piattaforme digitali, che permette il superamento delle barriere percettive ai sordi, migliorando la loro esperienza di visita al MArRC.
La targa del “Premio degli esperti” è andata invece all’IsITT (Istituto Italiano Turismo per Tutti) per aver candidato l’opera scelta da Diritti Diretti. Si tratta di uno spot che racconta BookingAble: portale che, attraverso informazioni dettagliate fornite sulle sue pagine web, permette ai viaggiatori con esigenze specifiche di scegliere autonomamente le strutture ricettive, i servizi e i pacchetti turistici più adatti ai loro bisogni.
“Le persone che hanno scelto di votare per una delle 30 opere candidate sono state 1.347. Questo vuol dire – commenta la giornalista Simona Petaccia, presidente della onlus Diritti Diretti – che siamo riusciti a far appassionare le persone al tema dell’accessibilità universale. Il pubblico si è, infatti, praticamente raddoppiato rispetto alla prima edizione, che aveva registrato 721 voti. Diritti Diretti – continua la presidente – ha scelto di assegnare il premio in denaro attraverso la giuria popolare anche per evitare eventuali “conflitti d’interesse” con i partecipanti. Questa scelta è stata dettata dal fatto che, operando dal 2008 nel settore del turismo accessibile, la onlus è entrata in contatto con molti professionisti che operano in questo campo e in quello della comunicazione”.
Tra le 30 opere concorrenti Diritti Diretti ha scelto di assegnare la sua targa allo spot candidato dall’IsITT “perché ha il merito di aver considerato i vari pubblici possibili. Grazie all’utilizzo di messaggi vocali e sottotitoli, ad esempio, è un video fruibile anche da ciechi e sordi”.
Fonte: Chieti Today del 09-04-2017