Fisco e Tasse del 09/04/2022

Pubblicato il DPCM che istituisce un nuovo corso di laurea in LIS e LIST a orientamento professionale, Albo dal 2024 e modalità di esercizio della professione.

ROMA. E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.81 del 6 aprile 2022 il decreto della Presidenza del consiglio dei ministri – Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità di concerto con il Ministero dell’università, recante “Disposizioni in materia di professioni di interprete in lingua dei segni italiana e lingua dei segni italiana tattile.

Il provvedimento introduce la definizione e le modalità di esercizio della professione di interprete in lingua dei segni italiana, LIS, e lingua dei segni italiana tattile, LIST, stanziando fondi per incentivare la nascita di nuovi corsi di laurea a indirizzo professionale, e istituendo l’elenco dei professionisti abilitati che sarà attivo dal 1 gennaio 2024.

Professione interprete LIS-LIST
Nel decreto viene specificato che “L’interprete è un professionista specializzato nella traduzione e interpretazione  rispettivamente della LIS e della LIST e svolge la funzione di interazione linguistico-comunicativa tra soggetti che ne condividono la conoscenza mediante la  traduzione in modalità linguistico-gestuale codificata delle espressioni utilizzate nella lingua verbale o in altre lingue dei segni e lingue dei segni  tattili.”

Si prescrive che la professione di interprete potrà essere  esercitata in  forma non organizzata ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4:
– da coloro che conseguiranno  il titolo universitario  che viene istituito nel decreto;
– da coloro che, entro  sei  mesi  dalla  pubblicazione  del  decreto (quindi entro il 6 ottobre 2022), siano in  possesso  della  attestazione  rilasciata;
– dalle associazioni professionali iscritte  al MISE  ai  sensi  degli  articoli 7 e 8 della legge 14 gennaio  2013,  n. 4,  ovvero,  entro  ventiquattro mesi dalla;
– data di pubblicazione della normativa tecnica  UNI applicabile,  ottengano la  relativa certificazione di conformità.
All’articolo due il decreto istituisce lo specifico corso di laurea sperimentale ad orientamento professionale in interprete LIS e LIST.  Gli atenei possono proporre l’istituzione e l’accreditamento al MIR da attivare a partire dall’anno accademico 2022 2023, con un periodo obbligatorio di sperimentazione di 3 anni.
Per incentivare le università a questo fine vengono stanziati 4 milioni di euro. Viene inoltre istituito  l’elenco degli interpreti in LIS e in LIST  presso  la Presidenza  del Consiglio dei ministri un elenco denominato «Elenco degli interpreti in lingua dei segni italiana» al quale possono iscriversi coloro che sono in possesso dei requisiti sopracitati a partire dal 1 gennaio 2024.
Le modalità per l’iscrizione saranno stabilite con una circolare del ministro per la disabilità almeno sei mesi prima della data di pubblicazione dell’elenco stesso.