I sordi protestano contro il sistema degli allarmi sirena

Una manifestazione di protesta/sensibilizzazione si terrà in quattro città svizzere, tra cui Lugano

LUGANO – «I sordi continuano a rischiare la propria vita perché esclusi dai sistemi d’allarme sirena e dalle informazioni d’emergenza emesse dalle stazioni radiofoniche». Il grido di protesta arriva dalla Federazione svizzera dei sordi che ha deciso sensibilizzare sull’argomento attraverso la manifestazione #Allarmemorti, chiedendo all’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) di agire.
Il primo febbraio le persone sorde si raduneranno in quattro città svizzere per attirare l’attenzione sulle attuali disposizioni vigenti, definite «discriminatorie». Alle ore 13:30 le sirene di tutta la Confederazione ululeranno per verificarne il corretto funzionamento, ma per loro tutto continuerà a rimanere in silenzio.

«La Svizzera è vincolata dalle disposizioni della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con una disabilità a garantire un sistema di allarmi in caso di catastrofi soprattutto ed anche alle persone residenti con una disabilità – sottolinea in un comunicato odierno la Federazione svizzera dei sordi -. Ma sono anni che le persone sorde e con una disabilità uditiva residenti in Svizzera attendono invano l’adempimento dei loro diritti e vengono continuamente accantonati dall’Ufficio federale per la Protezione Civile».

Che un allarme visivo sia possibile, d’altra parte, è dimostrato da quanto adottato nella regione di Basilea. Qui l’Istituto dei Sordi, in collaborazione con la Polizia, avvisa i residenti sordi con un sistema via SMS dell’imminente pericolo.

«Ma la protezione della popolazione è e resta un compito della Confederazione» prosegue la Federazione svizzera dei sordi. Per questo è stato chiesto all’Ufficio per la protezione della popolazione che vengano attuate misure concrete per implementare un allarme visivo sul piano nazionale adatto anche alle persone sorde e con una disabilità uditiva.

Le manifestazioni si terranno il primo febbraio, alle ore 13:30, in quattro città svizzere: Lugano (Piazza San Carlo), Basilea (Barfüsserplatz), Bern (Bassa Waisenhausplatz), Losanna (Place de l’Europe).

Fonte: http://www.tio.ch/News/Ticino/Attualita/1128596/I-sordi-protestano-contro-il-sistema-degli-allarmi-sirena/