Fratelli di silenzio. La storia di Antonio Magarotto 
Leggere:tutti del 11/03/2021

Fratelli di silenzio. La storia di Antonio Magarotto di Alessandra Marras, Armando Delfini, Giuseppe Maggiore e Valerio Paolucci, racconta una vicenda che sembra inventata, perché ha come protagonista un super eroe senza però mantello e poteri, ma con un cuore enorme. Un cuore che ha battuto fino all’ultimo per i suoi fratelli di silenzio, che ha scandito il ritmo di ogni sua buona azione e di ogni suo grande sogno, e che ha emanato abbastanza amore per abbracciare tutti, e non solo le persone a lui vicine. Antonio Magarotto è oggi considerato il papà dei sordi italiani, e non si potrebbe dire il contrario: diventato sordo da piccolo dopo una grave meningite, appena ha avuto i mezzi per prendersi cura di sé stesso ha donato il suo tempo e le sue energie per le cause dei sordi. In questo fumetto si racconta la sua intera vita, mostrando l’evoluzione di un uomo che non si è mai fatto fermare dai suoi limiti, e che si è spinto sempre oltre, per il bene della sua comunità. La storia di Antonio Magarotto è fatta di tanti ostacoli, che ha superato con grande forza di volontà; alternando il suo presente e il suo passato, gli autori raccontano tutte le lotte, gli obiettivi e le sofferenze che hanno caratterizzato la sua esistenza. Antonio ha vissuto una vita da protagonista, ha trasformato i problemi in opportunità, e ha dimostrato a tutti che se si ha coraggio, si può superare qualunque difficoltà. Quando Antonio era giovane non si aveva grande considerazione delle persone sorde: valutate incapaci di lavorare e di autodeterminarsi, erano relegate ai margini, senza avere la possibilità di riscattarsi. Egli ha iniziato il suo cammino cambiando queste false credenze: trova un’occupazione, si specializza e, non vedendo grande aiuto da parte dello Stato, decide di fondare egli stesso una scuola, per permettere ai sordi di accedere all’istruzione superiore. Non contento di un traguardo già molto importante, si batte per far cancellare una legge che sminuiva la dignità dei sordi, e fonda anche un’associazione, l’Ente Nazionale Sordi (ENS), per riunire tutti gli sforzi e i progetti sotto un’unica bandiera. Purtroppo egli deve affrontare due guerre mondiali, e spesso vede cancellati i propri intenti; ma non si arrende mai, costruisce scuole e si impegna per far valere i diritti della comunità sorda. Grazie a questa emozionante graphic novel, egli insegna a tutti noi il valore dell’impegno e del sacrificio, e soprattutto ci invita a combattere per ciò in cui crediamo.