Un modello di pensiero divergente: 

persone con disabilità protagoniste indipendenti della propria vita. 

A Pordenone un convegno con l’esperto Carlo Lepri e Simona Atzori, ballerina priva di braccia dalla nascita

È possibile per una persona con disabilità essere protagonista indipendente della propria vita? Esiste un modello di pensiero divergente dalle classiche visioni assistenzialiste, dove la persona non sia vista come un problema da risolvere, ma come una risorsa preziosa che, in autonomia, sia in grado di dare valore al territorio e alla società?

Per approfondire e veicolare questo ideale, e al tempo stesso festeggiare i 25 anni dell’AssociazioneLaLuna ONLUS organizza presso la propria sede a Casarsa Della Delizia, in provincia di Pordenone, il convegno sulla disabilità La strada nuova – protagonisti di storie di vita possibili

Un doppio appuntamento, venerdì 8 sabato 9 novembre, con relatori di grande spessore che ragioneranno su importanti temi connessi alla disabilità, come il distacco, la vita sessuale o la figura della famiglia, offrendo diverse chiavi di lettura. Ospite di punta Carlo Lepri, psicologo e docente universitario tra i massimi esperti sui temi dell’inclusione lavorativa e sociale delle persone con disabilità.

Gli interventi avverranno in una cornice di performance artistiche che vogliono rivoluzionare il concetto di disabilità: non più unico elemento fondante e identificativo della persona, ma uno dei tanti, possibili tratti che compongono il mosaico dell’essere umano. Non è un caso che l’8 novembre, primo giorno del convegno, culminerà con lo spettacolo dell’ospite d’onore Simona Atzori, ballerina, artista e scrittrice, che si esibirà alle 20.30 al Teatro Pasolini di Casarsa.

(continua in allegato)