La Nazione del 16/12/2022

AREZZO. Un’aula insonorizzata per favorire l’acustica ai bambini colpiti da sordità. È stata realizzata nella scuola primaria Maria Consolatrice, grazie alle risorse del Comune unite a quelle della scuola e a quelle di tre società aretine dell’ecosistema di Officina Agile (Change Capital, Rewind e Pmi Agile). “La scuola”, come afferma Ligorio (2010), “è il luogo dove non solo impariamo a scoprire chi siamo, ma anche chi potremmo essere. È dove costruiamo i nostri sé possibili”.

Il progetto parte dalla volontà di far sentire a proprio agio i bambini e ragazzi che, a causa della loro disabilità uditiva, utilizzano apparecchi acustici o impianto cocleare e che quindi riscontrano maggiore difficoltà di udito in alcune situazioni di brusio.

L’obiettivo è favorire la comunicazione tra docente e allievi, realizzando un ambiente dove ci sono le condizioni ottimali per la trasmissione di messaggi vocali e l’apprendimento. “Il progetto – sottolinea Lucia Tanti, vicesindaco di Arezzo e presidente della Fondazione Arezzo Comunità – rappresenta come sia possibile costruire un vero welfare generativo capace di tenere insieme le istituzioni pubbliche e le realtà private che, unendo le forze, disegnano un nuovo modello di partecipazione e responsabilità sociale. Il mio ringraziamento va ad Officina Agile e alle tre società aretine del suo “ecosistema” che con questa donazione mostrano come il privato faccia sociale e sia parte integrante di progetti di comunità. Va da sé che una iniziativa così, la prima di moltissime che faremo, sarebbe stata impossibile se non avesse operato la Fondazione Arezzo Comunità che è un soggetto di innovazione sociale unico in Italia e che sono certa farà scuola”.