Assistenti alla comunicazione e Città Metropolitana di Milano

Il 6 ottobre il Sindaco Metropolitano di Milano ha approvato il decreto che regola gli interventi per l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità per l’anno scolastico 2016/2017. Con questo decreto sono anche approvate le linee guida per gli interventi, i contributi, le modalità di erogazione per il periodo settembre/dicembre 2016 e lo schema di Intesa operativa con gli Ambiti, i Comuni, gli Istituti Scolastici e i Centri di Formazione Professionale.

Alle famiglie saranno inviate, si spera a breve, le lettere che, sulla base di questo decreto, daranno tutte le indicazioni per avviare il servizio, l’ammontare dei contributi che verranno erogati entro il 31 dicembre e le modalità di erogazione. E’ infatti previsto che l’ammontare dei contributi sarà calcolato a settimana, a partire dalla data di stipula del contratto e di avvio del servizio, comunque solo per il periodo da settembre fino al 31 dicembre 2016. Dal 1° di gennaio 2017 fino alla fine dell’anno scolastico 2016/17 non è ancora possibile dare indicazioni perché manca la certezza sui fondi disponibili, attesi da Regione e/o Governo.

Dalla lettura di questo documento che vi alleghiamo, si evince che:

  • in mancanza dell’accordo con gli Ambiti o i singoli Comuni l’intervento potrà passare attraverso le scuole (alle quali verrà inviata a breve una lettera che le autorizza a stipulare direttamente contratti con le cooperative con cui già collaborano (scelte tramite bando). In questo caso Città Metropolitana rimborserà direttamente la scuola
  • nel caso in cui l’assistente alla comunicazione avesse già svolto l’incarico negli anni precedenti, la famiglia può continuare con la modalità di assunzione degli anni precedenti (assunzione diretta o tramite cooperativa non scelta dalla scuola). In questo caso il contributo verrà versato direttamente alla famiglia
  • verranno rimborsate le famiglie che hanno già anticipato l’assunzione e il pagamento dell’assistente
  • per il periodo settembre-dicembre 2016 il rimborso avverrà per quote settimanali. Ad esempio nel caso in cui per l’assistente alla comunicazione sono previsti 5.000 € per le 34 settimane dell’anno scolastico, la quota per ogni settimana effettivamente lavorata dalla data di attivazione del servizio è di 147,06 €. Nella lettera inviata ai genitori saranno formalmente comunicate le cifre dei contributi e le modalità di erogazione (alle famiglie o alle scuole o alle cooperative)
  • in fase transitoria l’assistente scelto può essere in possesso di un diploma e di un corso di formazione o avere una esperienza specifica di almeno tre anni
  • l’assistente alla comunicazione può lavorare anche a casa, ma solo per un tempo parziale del monte ore complessivo e ciò deve essere preventivamente autorizzato  dal servizio dell’Ente locale di riferimento dello studente. Il servizio valuterà lo specifico progetto formativo elaborato dalla scuole che dovrà attestare la necessità di intervento al domicilio.

Fino a dicembre 2016 il contributo verrà erogato, anche se non è detto che siano assicurate tutte le ore richieste. A partire dal 1° gennaio 2017 non si sa ancora come il servizio di assistenza alla comunicazione potrà essere finanziato e quindi erogato.

Invitiamo i genitori che non l’avessero già fatto a delegare il Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi di Ledha a procedere con lettera di diffida/sollecito all’ente competente: un numero elevato di diffide dà a Ledha maggior potere nei rapporti con le istituzioni. Vi alleghiamo il testo in word da completare, firmare e inviare a:  antidiscriminazione@ledha.it.

Fonte: a.l.f.a. Onlus – associazione lombarda famiglie audiolesi

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