Il perché di una scelta
Cari lettori
Siamo lieti di annunciarvi che nel nostro notiziario d’ora in poi pubblicheremo un articolo di approfondimento su un tema che ci sta molto a cuore, ovvero quello della protezione giuridica delle persone fragili non in grado di autotutelarsi. Come sapete, da tempo la ns Associazione è impegnata a fianco delle persone con fragilità – dovuta a qualsiasi causa, senza distinzione di disabilità, età, condizioni personali e sociali – e dei loro familiari, in rete con numerose altre realtà, fornendo informazioni consulenza e supporto su quando perché e come aprire e gestire l’amministrazione di sostegno, attraverso specifici servizi dedicati, gli sportelli di prossimità.
Le persone e le famiglie da noi seguite e assistite, i familiari e i volontari formati per svolgere al meglio il ruolo di amministratore di sostegno, così come le organizzazioni in rete e i presidi territoriali aperti sul territorio continuano ad aumentare, e abbiamo deciso altresì di potenziare tutti i servizi correlati, tesi a dare consulenza e supporto per l’esercizio dei diritti che vanno a comporre il progetto di vita di ciascuno, nelle varie fasi di età della vita.
Così, a fianco del Servizio legale già in funzione ormai da diversi anni, non solo quindi sull’amministrazione di sostegno ma su tutti i temi dei diritti alla salute, all’assistenza, allo studio, al lavoro, abbiamo aperto un servizio denominato sportello minori, condotto da una psicoterapeuta e da una pedagogista, espressamente dedicato alla consulenza psicopedagogica per la miglior inclusione scolastica, oltre che in generale ai diritti dei minori con fragilità.
Ma non solo, stiamo rafforzando anche i canali di comunicazione già in essere, per dare in tempo reale ai cittadini, ai volontari e agli operatori che ci seguono, informazioni chiare complete e e aggiornate sulle nuove norme, e analisi e commenti su tutto quanto possa esservi di aiuto.
In quest’ottica si inserisce lo SPECIALE AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO, che riprende questo tema con chiarezza e completezza, cercando di sviluppare i vari argomenti, alcuni piuttosto complessi, con un linguaggio divulgativo; e senza mai perdere di vista il perché si apre un’amministrazione di sostegno, perché si diventa ADS: quindi ricordando sempre i nostri valori etici, di rispetto dell’altro e della sua autodeterminazione, perseguimento del benessere psicofisico della persona, pari opportunità e inclusione.
Grazie per l’attenzione!
Daniela Piglia, Direttore Ass. InCerchio per le Persone Fragili |