Corso di italiano per sordi adulti
di Istituto dei Sordi di  Torino

Dopo una valutazione linguistica di ogni studente, a partire da argomenti di base, si affrontano specifici argomenti grammaticali (pronomi, verbi, ecc. fino ai modi di dire), approfondendo poi contenuti linguistici e comunicativi attraverso la comprensione e la produzione di testi, focalizzando anche aspetti metalinguistici e pragmatici. Il corso si conclude con una valutazione finale delle performance linguistiche raggiunte dagli studenti.

Metodologia

La metodologia del corso segue i principi della Grammatica Generativa del linguista Noam Chomsky, con una didattica specifica per perosne sorde e straniere che devono apprendere la Lingua Italiana come L2.

Vengono dunque ridotte al minimo le spiegazioni grammaticali formali, per dare spazio ad una didattica di acquisizione linguistica spontanea attraverso l’uso di frasi di uso quotidiano e naturale. Sia il lessico che la morfosintassi della Lingua Italiana vengono trattati non separatamente, ma attraverso l’uso di frasi complete: in questo modo avviene una naturale immersione nella lingua, in nodo di evitare meccanizzazioni grammaticali inutili.

Viene data molta importanza alla produzione spontanea dei discenti come nell’approccio didattico tipico dell’interlingua: è dimostrato che alcuni errori si manifestano in tutti i discenti in modo simile. La forma delle parole prodotte e la loro funzione nella frase, la loro “devianza” dalla lingua target, indicano il tipo di “grammatica” posseduta dall’allievo.

Questa grammatica costituisce un importante indicatore della sua competenza linguistica raggiunta e quindi una fondamentale base di partenza per la didattica da adottare.

Le spiegazioni avvengono in Lingua Italiana con eventuale supporto della dattilologia e della LIS come lingua veicolare per il passaggio dei contenuti linguistici e comunicativi, solo in caso di necessità.