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Oltre 800 persone sorde in aula per imparare la cultura digitale
Oltre 800 persone sorde in aula per imparare la cultura digitale
Termina l’iniziativa promossa da Ens, sostenuta dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Obiettivo: sensibilizzare e formare le persone sorde su opportunità e rischi delle nuove tecnologie. E nasce la “città dei sordi virtuale”.
ROMA. Oltre 800 persone sorde in aula, per apprendere la “cultura digitale”: è il risultato di GenerAzione, il progetto dell’Ente nazionale sordi che si è concluso mercoledì 12 con l’evento finale. Realizzato grazie ad un co-finanziamento del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tra il 2016 e il 2017, il progetto è nato con un un duplice obiettivo: da un lato sensibilizzare e formare le persone sorde, di diverse fasce d’età, sulle opportunità ma anche sui rischi delle nuove tecnologie, di internet, dei social media e dei mezzi di informazione; dall’altro creare un’area web per consentire a tutti, in particolare i più giovani, di conoscere la cultura e l’identità sorda, di scoprire la storia dell’Ens e delle più importanti organizzazioni di sordi, di approfondire tutti quei temi relativi alla sordità, come la tecnologia e l’educazione, in modo semplice e alla portata di tutti, come se fosse un gioco.
Per il primo obiettivo, “siamo andati in tutta Italia per dei corsi di formazione sulle nuove tecnologie suddivisi per fasce d’età – riferisce Ens – Per il secondo obiettivo, abbiamo creato la “città dei sordi virtuale”. Per la creazione di questi contenuti, è stato necessario un grande lavoro di recupero e digitalizzazione dell’archivio storico dell’Ens, che ora è consultabile sulla piattaforma. Il gruppo di lavoro che ha reso possibile GenerAzione è composto da persone sorde e udenti, con un coordinamento interno alla Sede Centrale Ens e la collaborazione del Comitato Giovani sordi italiani (Cgsi)”. L’evento conclusivo è stato l’occasione per raccontare questa esperienza, fare un bilancio e festeggiare un risultato decisamente positivo: “perché riuscire a portare più di 800 persone sorde in aula per la formazione digitale è sicuramente un grande traguardo”.
Fonte: Redattore Sociale del 15-07-2017