La lingua dei segni si impara a scuola

Siglata una convenzione tra il comune, l’Ente nazionale sordi sezione di Varese e l’istituto comprensivo statale per la realizzazione di un laboratorio didattico sul bilinguismo: lingua italiana/lingua dei segni italiana.

È stata siglata la convenzione tra il comune di Travedona Monate,l’Ente nazionale sordi sezione di Varese e l’istituto comprensivo statale di Travedona Monate per la realizzazione di un laboratorio didattico sul bilinguismo: lingua italiana/lingua dei segni italiana. I bambini delle seconde, terze e quarte della scuola elementare ogni mercoledì, fino al termine dell’anno scolastico, seguiranno delle lezioni con un’insegnante sorda bilingue che insegna loro la LIS cioè  “a segnare”. (foto sopra, da destra: il sindaco Andrea Colombo

I bambini hanno così l’opportunità di fare un viaggio all’interno della comunità sorda e del loro modo silenzioso di comunicare attraverso giochi e attività di didattiche gruppo. «È una grande occasione didattica e pedagogica – sottolinea il sindaco Andrea Colombo –  per costruire gli elementi di una cultura di rispetto attorno alla disabilità, un’educazione rivolta a tutti gli alunni, uomini e donne del futuro prossimo. Riteniamo che sia fondamentale sensibilizzare i bambini in modo che diventino adulti consapevoli facendogli aumentare l’empatia verso chi non è uguale agli altri per superare l’errata cultura dell’omologazione. Realizzare il vero rispetto di tutti i cittadini significa ridurre al minimo una condizione di svantaggio. E la scuola in questo caso concorre al raggiungimento di questo traguardo. Questo garantirà un mondo migliore, basato sulla civiltà, sul rispetto e sull’eliminazione di barriere mentali dettate dalla paura verso la diversità».

Fonte: http://www.varesenews.it/2016/11/la-lingua-dei-segni-si-impara-a-scuola/566797/