Sabato 19 ottobre il comando Vigili del fuoco di Milano ha ospitato la quarta edizione di “Soccorso inclusivo e supporto sociale rivolto a persone con disabilità in emergenza”, che ha seguito quelle di Milano del 3 e 25 giugno, Pereto (AQ) del 13 luglio e di Lecce del 22 agosto. In questa occasione la mattina ha ospitato interventi dei rappresentanti di enti e associazioni che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento, seguiti da un momento formativo con gli interventi, oltre al mio, di Antonella Geloso (VVF Pordenone), Armando De Salvatore (LEDHA Milano) e Antonella Costantino (Policlinico di Milano). Ha quindi chiuso Fortunato Nicoletti, CS VVF e autore di “Nessuno è escluso. Come pensare di essere in paradiso essendo all’inferno …”.

Nel pomeriggio sono state condotte due esercitazione per simulare l’impatto della presenza di persone con disabilità in altrettanti scenari incidentali: un incidente stradale, con il coinvolgimento di un autofurgone per il trasporto di persone con disabilità e un’autovettura condotta da una donna in stato di gravidanza con all’interno anche una bambina, successivamente l’evacuazione di un vagone della metropolitana con all’interno molte persone, tra cui alcune con disabilità. In entrambi i casi squadre di Vigili del fuoco, CRI e PC hanno lavorato assieme nel rispetto delle rispettive competenze e professionalità.

Stefano Zanut: “A tal proposito mi sento di fare un plauso a tutti, dai soccorritori alle vittime, alcune di queste persone con disabilità mentre altre erano dei bravissimi simulatori della CRI.

Eventi che hanno richiesto un intenso e lungo debriefing condotto nel tardo pomeriggio di ieri e nella mattinata di oggi, da cui sono emersi spunti e criticità che aiuteranno nella redazione di specifiche linee guida su questi temi”.

L’iniziativa si colloca nell’ambito di un percorso organizzato da VVF e CRI e coordinato da Ta Ty assieme a Zanut e a quest’ultima iniziativa erano presenti anche molti operatori che avevano partecipato ai precedenti eventi per dare continuità alle esperienze.

La Fondazione “Pio Istituto dei Sordi-Ente Filantropico” di Milano ha collaborato alla realizzazione di questi eventi.