Progetti sostenuti
Istituto dei Sordi di Torino – Progetto “Inclusione generativa”
La Fondazione ha concesso un contributo per il progetto denominato “Inclusione generativa” della Fondazione Istituto dei Sordi di Torino.
Inclusione Generativa è un progetto presentato dalla Fondazione Istituto dei Sordi di Torino ONLUS con l’obiettivo di sviluppare due azioni fondamentali per l’inclusione scolastica degli allievi sordi: da un lato la possibilità di offrire una formazione specifica a insegnanti dei diversi ordini scolastici per contribuire ad aumentare l’accessibilità della didattica e dei contenuti, dall’altra, presentare e gestire un laboratorio di potenziamento linguistico sia segnico che orale a beneficio di bambini e ragazzi sordi e residenti prevalentemente presso il territorio della Città Metropolitana di Torino.
Grazie al contributo del Pio Istituto dei Sordi di Milano (Bando 2022), la formazione rivolta agli insegnanti e i laboratori di potenziamento linguistico per bambini e ragazzi sordi non hanno richiesto una compartecipazione economica e il servizio offerto è stato gratuito per tutti. Gli insegnanti sono stati contattati direttamente dagli Assistenti alla Comunicazione dell’Istituto dei Sordi di Torino in quanto, lavorando nei diversi contesti di vita del bambino, giovane o adulto sordo, operano anche all’interno delle scuole.
La parte formativa del progetto, rivolta agli insegnanti, si è sviluppata attraverso un ciclo di incontri che hanno saputo analizzare aspetti legati all’inclusività scolastica. È stato creato materiale didattico rielaborato con i dovuti accorgimenti pedagogici e metodologici e gli insegnanti hanno potuto sperimentare e mettere in pratica quanto acquisito durante la formazione, passando dalle lezioni teoriche a esercitazioni pratiche, sempre con la supervisione dell’équipe di progetto.
Parallelamente il progetto ha previsto lo svolgimento dei laboratori di potenziamento linguistico in cui, grazie alla presenza di un docente sordo e un assistente alla comunicazione, i partecipanti hanno avuto sempre un doppio rimando linguistico, sia segnico che orale.
Aumentare le competenze degli insegnanti in campo dell’accessibilità da un lato e poter offrire un percorso linguistico dall’altro, raccontano dall’Istituto di Torino, “ha contribuito a smussare stereotipi e pregiudizi che ancora oggi ostacolano una reale interazione tra comunità sorda e comunità udente, e agire sulle nuove generazioni sorde e sugli insegnanti”.