Corriere della Sera del 29/04/2023

Dopo l’anteprima con il capo dello Stato Mattarella, il ristorante interamente gestito da ragazzi autistici aprirà il primo maggio. Acampora: «Costretti con dispiacere ad annullare alcune domande»

MONZA. Aprirà al pubblico lunedì 1 maggio, ma il ristorante Pizzaut di Monza, interamente gestito da ragazzi autistici, è già sold out per i prossimi due mesi. Centinaia di prenotazioni in poche ore sono arrivate sul portale The fork e hanno mandato in tilt il sistema, tanto che lo staff ha dovuto annullare alcune richieste. «La piattaforma- spiega il fondatore Nico Acampora- è stata letteralmente presa d’assalto in poche ore appena abbiamo aperto le prenotazioni. Oltre 15 mila richieste hanno seriamente messo in difficoltà il nostro sistema ricettivo e il sistema automatico ha accettato più richieste di quelle che i ragazzi sono al momento in grado di gestire».  Il ristorante di Monza può accogliere fino a 500 persone, ma per il momento per permettere un inserimento graduale, se ne accettano fino a 150.

Per non mettere in difficoltà i ragazzi neo assunti che si sono formati nelle ultime settimane alla Aut Academy all’interno del ristorante di via Philips si è deciso di annullare alcune richieste. «Lo abbiamo fatto con enorme dispiacere -spiega Acampora – inviando una mail ad alcuni clienti».

Un successo previsto dopo l’inaugurazione il 2 aprile alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha incontrato i ragazzi e gustato la pizza “Articolo 1″creata per lui con i colori della bandiera italiana. «L’articolo 1 rivisto alla nostra maniera – spiega Acampora- recita che l’Italia è una Repubblica democratica fondata (anche) sul nostro lavoro».

Non è un caso se per il giorno dell’apertura al pubblico si sia scelta proprio la festa dei lavoratori, come era già avvenuto il 1 maggio 2021 quando ha aperto i battenti la pizzeria di Cassina de’ Pecchi alla presenza dell’allora presidente della Camera Maria Elisabetta Alberti Casellati. «Apriamo nel giorno della festa dei lavoratori perché vogliamo sottolineare le abilità e le competenze dei nostri ragazzi speciali. Ora abbiamo adeguato il sistema – conclude Acampora – e i nostri clienti potranno prenotare il loro tavolo sia a Monza che a Cassina De’ Pecchi». Per Monza le disponibilità per maggio sono esaurite e anche a giugno le serate sono praticamente sold out. Anzi sold Aut.

di Rosella Redaelli