Progetti sostenuti
Progetto “Spazi di Silenzio 2018”
Progetto “Spazi di Silenzio 2018”
Progetto denominato “Spazi di Silenzio in SPAZIO FATTORIA”: collaborazioni in rete con differenti realtà, sul territorio di Milano, nazionale e internazionale, per attività legate alle arti per le persone sorde.
Il progetto prevede la promozione di attività culturali di diversa natura, che siano occasioni di incontro tra sordi e non, segnanti e non, con momenti di formazione reciproca e integrata, approfondimenti, attività laboratoriali e spettacoli. Prevede inoltre il sostegno alla produzione dell’artista sordo Carlo M. Vella, vincitore dell’edizione 2018 del Bando “In principio era il segno”, attraverso l’ospitalità, il tutoraggio artistico, l’affiancamento tecnico, organizzativo e amministrativo e un supporto economico.
Il progetto intende promuovere l’integrazione delle persone udenti, attraverso un lavoro in rete con differenti realtà culturali e sociali del territorio: Laboratorio del Silenzio, CETEC e EDGE Festival, Ens (Ente Nazionale Sordi), Fondazione Milano Scuole Civiche, Comune di Milano, C.L.A.P.Spettacolodalvivo, e in collaborazione con formatori, artisti, operatori, critici, associazioni e compagnie. Saranno inoltre coinvolti importanti luoghi legati al mondo dell’arte e dello spettacolo dal vivo, come Spazio Fedora e Teatro Elfo Puccini, che hanno interesse a sviluppare, da differenti punti di vista, progetti e attività rivolte alle persone sorde, intesi sia come fruitori sia come produttori di contenuti.
Si tratta di un’occasione per rafforzare il lavoro di rete tra le realtà che hanno finalità simili sul territorio nazionale e interazionale, come l’Università Ca’ Foscari di Venezia – in particolare con i Professori Chiara Branchini e Gabriele Caia -, gli artisti Ramesh Meyyappan e Giuseppe Giuranna, l’Ens Nazionale, compagnie, festival e teatri come Unlimited a Londra, Crazy Colors ad Atene e molti altri.
Rita Mazza – nostra artista associata nonché Direttrice Artistica del Festival del Silenzio, artista sorda, nativa segnante italiana – intende promuovere, in collaborazione con Fattoria Vittadini e con Fondazione Milano Scuole Civiche, percorsi professionalizzanti per artisti sordi, volti all’avvicinamento alle arti performative per sordi che vogliono svolgere attività semiprofessionali, e di avvicinamento alla Lis e ad attività integrate per artisti udenti. All’interno dello staff della compagnia, sulla scia dell’iniziativa del Festival del Silenzio 2018, sono molte le persone sorde e/o segnanti coinvolte, con un obiettivo a lungo termine di formazione e lavoro stabile, condividendo le prossime tappe dei progetti già esistenti (come la seconda edizione del Festival del Silenzio), e ad altri progetti a cui si sta lavorando e che nasceranno in futuro.
OBIETTIVI E FINALITA’ del Progetto:
Primo e principale obiettivo è la promozione di una reale inclusione e integrazione tra udenti e sordi, segnanti e non, italiani e stranieri. Il progetto agisce in un’ottica di liberazione dalle barriere di accessibilità, in primis per le persone sorde, nelle offerte di arte e cultura, in un clima di forte stimolazione fisica, intellettiva ed emotiva, con percorsi lontani dalle esperienze abituali, che stimolino riflessioni e diano nuove risposte, attraverso la programmazione di spettacoli, laboratori, incontri e attività di sensibilizzazione e di formazione.
Nella società degli udenti, i sordi non vengono visti come appartenenti a una minoranza culturale e linguistica, ma solo attraverso il loro handicap, ignorando l’aspetto sociale e culturale. Il progetto sostiene la necessità di sovvertire questo atteggiamento: infatti, non solo alcune attività verranno fatte specificamente per i sordi, ma anche parte della programmazione sarà realizzata e promossa da persone sorde e da altre associazioni partner sul territorio cittadino.
Relativamente allo spettacolo dal vivo, non solo la possibilità della persona sorda e del segnante nativo di essere pubblico è in gran parte relegata a prodotti di nicchia dove è più forte il percorso assistenziale che quello artistico (ed è sempre un prodotto artistico di autori udenti), ma non gli è mai permesso di immaginarsi artista, soprattutto artista della scena. Il Progetto Spazi di Silenzio si propone dunque di:
– coinvolgere artisti o personalità sorde, che siano esempio di affermazione e di inclusione;
– promuovere una mappatura degli artisti italiani o stranieri attivi in Italia, segnanti e/o sordi, di ogni categoria artistica, e dare loro visibilità;
– sostenere un percorso di coproduzione per un progetto di arte dal vivo, selezionato tramite bando, che sarà presentato all’interno del Festival del Silenzio;
– incentivare la cultura dell’integrazione e dell’inclusione, con un progetto innovativo di forte impatto sociale, che incoraggi le potenzialità di inclusione delle forme espressive abitate e frequentate dal mondo dei sordi e dei segnanti, e non solo;
– proporre un progetto che abbia una risonanza internazionale, connettendosi con altre realtà straniere simili;
– creare una rete cittadina, regionale, nazionale e successivamente anche internazionale di supporto al Festival del Silenzio, alle sue attività e ai suoi obiettivi;
– creare possibilità di collaborazione tra artisti nativi segnanti e non;
– estendere il bacino di pubblico dello spettacolo dal vivo, attraverso un’offerta culturale accessibile anche alle persone sorde, a chi è sensibile a tematiche di inclusione sociale, a chi non è madrelingua italiano.
Il progetto ha anche l’obiettivo politico di sostenere e promuovere la richiesta di riconoscimento legale della LIS come minoranza linguistica italiana.
DESTINATARI del Progetto:
Primi destinatari del progetto sono la comunità sorda milanese e quella italiana, la comunità segnante milanese e italiana, tutte le persone interessate ad assistere a performance dal vivo e sensibili ai temi dell’accessibilità e dell’inclusione sociale. Inoltre il bando di supporto alla produzione rivolto prioritariamente ad artisti sordi e/o segnanti vuole invitare le comunità di rifermento a intraprendere percorsi di autorialità nell’ambito delle performance dal vivo a livello professionale. Le istituzioni milanesi, italiane ed europee, sono un ulteriore importante destinatario delle iniziative e delle istanze promosse dal Festival.
TEMPI DI REALIZZAZIONE del Progetto: il progetto si svilupperà principalmente durante la prima fase di gestione dello spazio che la compagnia ha avuto in gestione dal Comune di Milano presso la Fabbrica del Vapore, ovvero da settembre 2018 ad aprile 2019.