Progetti sostenuti

Progetto Edge Festival 2018 ”Oltre le Barriere”


 

Edge Festival 2018 Oltre le Barriere

Edge vuol dire “confine/limite”, l’idea alla base dell’EDGE FESTIVAL è quella di creare una rassegna dei “Teatri delle Diversità”, esperimento di Teatro d’Arte Sociale condotto dal CETEC in rete con diverse realtà a livello territoriale e nazionale e che con questa edizione consolida il suo essere fortemente “Oltre le Barriere”, barriere di ogni genere teatrale, sociale ed umano.

Diverse le iniziative che dal 22 al 30 maggio hanno animato il territorio del Municipio 5 e del Municipio 6, performance teatrali di vario tipo itineranti e non, mostre e proiezioni di docufilm che affronteranno varie tematiche “edge

­­­­­­Questa  II EDIZIONE OLTRE LE BARRIERE, infatti, riconfermando la collaborazione, creata lo scorso anno, con un’ampia rete di soggetti, come  Passin, Associazione CulturAbile, Laboratorio Silenzio, T12lab, tutte realtà che lavorano nel campo delle disabilità sensoriali, consolida il suo impegno verso la creazione di un teatro fruibile da  tutte-i,  modello di buona pratica.

L’impegno è stato quello di sperimentare sul territorio un percorso volto a favorire innanzitutto l’accessibilità culturale delle arti performative per soggetti svantaggiati. In particolare, quest’anno siamo stati presenti, oltre che al Pacta dei teatri, in altre due location ovvero al Centro Asteria ed all’interno dello spazio dell‘ Ex Fornace”.

Dal 22 al 30 maggio si è svolta con successo la II EDIZIONE dell’EDGE FESTIVAL OLTRE LE BARRIERE, che ha animato il territorio del Municipio 5 e 6 della nostra città con svariate performance teatrali e non, mostre e proiezioni di docufilm tutte inerenti tematiche “edge”, ovvero oltre le barriere.

Riconfermando la collaborazione, creata lo scorso anno, con un’ampia rete di soggetti, oltre alla Fondazione Pio Istituto dei Sordi, tra le altre: Laboratorio Silenzio, T12lab, Passin, Associazione CulturAbile, NoisyVision, Chiesa dell’Arte, tutte realtà che lavorano nel campo delle disabilità sensoriali, ha consolidato il suo impegno verso la creazione di un teatro e un’arte fruibile da tutte-i, modello di buona pratica.

L’impegno portato avanti è stato di sperimentare concretamante sul territorio un percorso volto a favorire innanzitutto l’ accessibilità culturale delle arti performative per soggetti altrimenti esclusi dalle proposte culturali e per il tempo libero.

In particolare, quest’anno si è stati presenti, oltre che al Pacta dei teatri, in altre due location ovvero al Centro Asteria con cui la Fondazione ha un consolidato rapporto di collaborazione e all‘ Ex Fornace, spazio patrocinato dal Municipio 6 dove si è realizzato:

  • dal 23 al 26 Maggio Ex Fornace – Mostra Dare Forma ai Sogni dello scultore non vedente Felice Tagliaferri con diverse attività Laboratoriali, una di esse accessibile con interpretariato LIS svolte durante le durata della mostra, in particolare:
  • Giovedì 24 maggio – LABORATORIO Dare forma ai sogni condotto da Felice Tagliaferri e Francesca Frediani con La Grande Fabbrica delle Parole, rivolto ai ragazzi della Scuola Media Gemelli.
  • Venerdì 25 maggio – LABORATORIO Con tatto: realizzazione di una ‘panchina rossa tattile‘ oltre le barriere condotto da Felice Tagliaferri con Nadia Muscialini e l’Associazione Libere Sinergie. Evento reso accessibile con interpretariato LIS.
  • Sabato 26 maggio – l’Artista è stato coinvolto in una Performance laboratoriale dal titolo L‘Amore Cieco condotta dal Gruppo Elettrogeno Teatro di Bologna e la Compagnia Orbitateatro che lavora da anni per l’integrazione delle persone non vedenti, ipo vedenti e vedenti.

dal 28 al 30 Maggio-> Focus Messicano sul sistema penitenziario nel paese, aprendo all’interno del Festival una finestra documentarista che ha affrontato tematiche inerenti le buone pratiche di teatro e carcere a livello internazionale di cui il Cetec rappresenta un modello innovativo e replicabile.

SPETTACOLI RESI ACCESSIBILI SONO STATI 4:

  1. 22 maggio «Le Sedie Straniere. Work in progress teatrale contro la violenza di Genere» -Pacta dei teatri → Interpretariato Lis
  2. 24 maggio «Le Sedie. Work in progress teatrale contro la violenza di Genere» con storie di donne sorde -Centro Asteria → Interpretariato Lis + sovratitoli + Audiodescrizione per Felice Tagliaferri
  3. 26 maggio « Lumen» –Centro Asteria con il Laboratorio di teatro integrato sordi e udenti diretto da Serena Crocco; la performance teatrale è l’esito del Laboratorio sostenuto dalla Fondazione PIS
  4. 30 maggio «I Diarios de Frida» -Ex Fornace – Interpretariato Lis

OBIETTIVI E FINALITA’ del Progetto

Sperimentazione di un modo “altro” di fare Teatro che punti alla Resa Accessibile delle Arti Perfomative. La resa accessibile delle arti performative rappresenta per noi un modello innovativo di fare teatro, lavorando sul doppio fronte del training per gli operatori culturali (ivi inclusi attori, registi, professionisti del teatro e delle arti performative) e della audience education rivolta al pubblico. Così, non solo le compagnie coinvolte appartengono ai “Teatri delle Diversità” ma anche i diversi pubblici avvicinati sono coinvolti oltre i propri limiti.

DESTINATARI del Progetto:

L’idea è avvicinare nuovi pubblici con disabilità sensoriali alle arti performative attraverso la resa accessibile degli spettacoli teatrali proposti.

Progetto

Il festival si è svolto dal 22 al 30 Maggio 2018.

Categoria:
 

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