Resta informato
Scopri tutte le notizie e rimani aggiornato iscrivendoti alla newsletter
Gli apparecchi acustici di ultima generazione, design raffinato e minimo ingombro
The Way Magazine del 03/02/2022
Assolutamente minimal una volta indossati non si notato e consentono di non rinunciare al proprio look.
I deficit della funzione uditiva possono limitare anche in maniera piuttosto grave la comunicazione quotidiana. Poter ascoltare gli altri e dialogare, è fondamentale per stabilire relazioni sociali, solide e soddisfacenti.
Chi perde l’udito o chi ha problemi di ipoacusia, spesso ha difficoltà a confrontarsi con chi gli sta accanto, sceglie gradualmente di isolarsi, perde interesse per i fatti della vita, evita le cene con gli amici, e non sta bene in compagnia perché non riesce a interagire.
I primi ad accorgersi della difficoltà sono i famigliari, che devono consigliare al loro congiunto di affidarsi alle mani di un esperto. Molti disturbi dell’orecchio esterno si risolvono efficacemente indossando un apparecchio acustico.
Potendo contare su uno strumento di ultima generazione, tecnologicamente avanzato, si può scegliere un supporto completamente regolabile, e personalizzato in base alla perdita uditiva e alle esigenze del paziente.
Le soluzioni invisibili, per non rinunciare al proprio look
Sviluppati per rendere facile e veloce il recupero ottimale dell’udito, le proposte più attuali vantano un design innovativo, aderiscono perfettamente al condotto senza la necessità di realizzare il calco su misura, ma soprattutto, una volta indossati, si nascondono a occhi indiscreti.
Sentirsi a proprio agio anche quando s’indossa un apparecchio acustico, è facile. Questi piccoli strumenti, tecnologicamente avanzati, non si notano affatto, e nessuno è costretto a dare spiegazioni sul perché ha deciso di farne uso.
La dimensione, estremamente minimal, consente di indossarli senza rinunciare al look preferito.
Futuristici e sicuri, i modelli di ultima generazione strizzano l’occhio al digitale
La perfezione non è più un trend, ma un’esigenza. Affidandosi all’esperienza e alla professionalità dei tecnici audioprotesisti, il paziente sarà accompagnato attraverso un percorso di riabilitazione uditiva che conduce alla scelta adeguata.
Per adattarsi alle tante esigenze individuali, gli apparecchi acustici di nuova generazione si evolvono rapidamente, strizzando l’occhio alla tecnologia digitale. I modelli più attuali sono veri e propri computer in miniatura, che convertono i suoni in codice digitale, per garantire una qualità ottimale del suono.
Gli apparecchi digitali, inoltre, offrono un ascolto nitido e naturale, una comprensione chiara del parlato, una riduzione al minimo dei rumori circostanti e la possibilità di sfruttare la tecnologia wireless, che permette di ascoltare la TV o il telefono direttamente attraverso l’apparecchio acustico.
In tema di novità non mancano gli apparecchi acustici retro-auricoari, gli endo-auricolari, dalle dimensioni minime che vengono posizionati nel condotto uditivo, e le soluzioni dotate di tecnologia ricaricabile.
Un apparecchio acustico, per stare bene con sé stessi e con gli altri
Scegliere di volersi bene è importante a partire dall’idea di partecipare attivamente alla vita sociale, comunicando con gli altri.
Tutto ciò è possibile se non si resta fermi sulle proprie posizioni, e in caso di un disturbo dell’udito, si accetta di trovare la soluzione migliore.