Padova Oggi del 24/09/2021

Attivato a Palazzo Moroni il nuovo servizio “Chiama il Comune in LIS”. Benciolini: Con questa implementazione del servizio non solo l’Urp ma tutti gli uffici diventano più accessibili. Lavoriamo per una maggior vicinanza ai cittadini e alle cittadine

PADOVA. L’utilizzo della lingua dei segni italiana (LIS) è fondamentale per garantire una comunicazione professionale in ambiti di primaria importanza, come il contatto con gli uffici comunali. È per questo che il Comune di Padova, grazie al lavoro dell’Assessora alla accessibilità e vita indipendente, Francesca Benciolini, e dell’assessora al sociale Marta Nalin, ha fortemente voluto il servizio di video-interpretariato comunale, attivo presso l’Urp dal 2019.

Il servizio
Da settembre 2021 il servizio è stato implementato e ora è possibile, per cittadini e cittadine, contattare direttamente tutti gli uffici comunali con il supporto di un interprete per prenotare un appuntamento, chiedere informazioni o altro. Il servizio è “Chiama il Comune in LIS” e permette appunto a tutte le persone sorde di “telefonare” agli uffici comunali con il supporto degli interpreti in LIS, attivando direttamente una videochiamata da smartphone, tablet o computer. L’interprete chiede il numero di telefono dell’ufficio comunale da contattare, avvia la telefonata e fa da tramite interpretando in tempo reale dall’italiano alla LIS e viceversa. Continua allo stesso tempo ad essere disponibile all’Urp di Palazzo Moroni la possibilità di rivolgersi allo sportello, dove l’operatore per rispondere contatta l’interprete via web, utilizzando i tablet in dotazione.

Traduzione
Inoltre, sempre in collaborazione con Veasyt, spin off dell’Università Ca’ Foscari di Venezia specializzata nell’offrire soluzioni digitali per l’accessibilità e l’abbattimento delle barriere di comunicazione, si è realizzata la traduzione in LIS di alcuni video istituzionali, come ad esempio di recente Tutorial sui certificati anagrafici e di stato civile online. Il Comune di Padova utilizza l’interprete anche nella formazione online dei propri dipendenti, inserendo nella videochiamata il traduttore LIS per i dipendenti sordi.

Benciolini e Nalin
L’assessora Francesca Benciolini: “Con questa implementazione del servizio non solo l’Urp ma tutti gli uffici diventano più accessibili. Lavoriamo per una maggior vicinanza ai cittadini e alle cittadine, e in questo modo lo facciamo davvero per tutte e tutti: una strada che stiamo portando avanti con convinzione.” Mentre aggiunge l’assessora al sociale, Marta Nalin: “La tecnologia è fondamentale per individuare modi nuovi per abbattere le barriere. Con il servizio Chiama il Comune in LIS tutti i nostri uffici possono essere accessibili a più persone con disabilità e favorirne l’autonomia, e sbrigare le pratiche quotidiane negli uffici diventa più semplice. Si tratta di una di quelle attenzioni indispensabili per una comunità davvero inclusiva”.