La Fondazione Pio Istituto dei Sordi ha ritenuto doveroso dare il proprio contributo  al territorio per contrastare l’emergenza COVID 19, soprattutto nella regione  Lombardia, che sta vivendo un periodo davvero drammatico.
Per questo il Consiglio di Amministrazione ha deciso di sostenere alcune meritevoli iniziative, in ambito sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale, attraverso alcune donazioni straordinarie:

Per il settore socio-assistenziale la nostra Fondazione ha erogato le seguenti somme:

– € 5.000,00 alla Caritas Ambrosiana per i servizi di assistenza domiciliare alle persone anziane sole e per le persone senza fissa dimora;

– € 3.000,00 al “Fondo San Giuseppe” per aiutare chi perde il lavoro a causa dell’epidemia;

– € 2.000,00 al l’Associazione Gruppo di Betania Onlus per l’assistenza di donne vittime di violenze (tra cui una persona con disabilità uditiva);

– € 600,00  ai City Angels di Varese e di Busto Arsizio per un progetto di assistenza ai senza tetto;

€ 2.000,00 alla Fondazione Archè Onlus, con particolare attenzione alle mamme e ai bambini;

Per il settore sanitario l’Istituto ha deliberato i seguenti contributi:

– € 5.000,00 alla Fondazione Rava per la raccolta fondi destinata all’emergenza sanitaria al Policlinico di Milano;

– € 2.000,00 all’O.B.M. Onlus dell’Ospedale Buzzi di Milano per la realizzazione dell’Isola Neonatale;

€ 1.500,00 per l’Opera San Francesco Onlus, per il Poliambulatorio sanitario di Milano.

Per il settore socio-sanitario invece è stato deliberato un contributo economico di € 7.000,00 all’UNEBA Regionale per l’emergenza sanitaria Coronavirus nelle R.S.A. lombarde;

€ 2.000,00 per la S.M.O.M. Onlus (Solidarietà Medico Odontoiatrica nel mondo) per l’emergenza Coronavirus in Africa.

Sono stati anche deliberati € 1.000,00 € a favore del Comune di Varese per il Fondo “Varese aiuta”. Il progetto, attivato da Palazzo Estense, vuole sostenere, grazie a un fondo di mutuo soccorso, quanti sono entrati in difficoltà economiche e sociali dopo la pandemia da coronavirus. Le donazioni, raccolte su un conto corrente appositamente aperto dal Comune, verranno utilizzate per l’assistenza alimentare e nel pagamento degli affitti, nonché per il sostegno alle disabilità.