Il Resto del Carlino del 25.04.2020

Virtual tour nei musei con il linguaggio dei segni. “Cosi’ sveliamo i capolavori anche ai non udenti”

MACERATA. Porte chiuse, ma musei accessibili da casa anche per i non udenti. Su YouTube e sulle pagine social dei musei civici di Palazzo Buonaccorsi, infatti, è stato inserito un racconto di tutte le bellezze artistiche presenti nelle sale, realizzato tuttavia con il linguaggio dei segni. «Continuiamo nella nostra mission, musei per tutti – spiega Gildo Pannocchia, presidente dell’istituzione Macerata cultura -. Per questo, insieme alle curatrici di Macerata Musei cerchiamo di sperimentare delle modalità di accesso nuove, anche con tante attività online, per continuare a tenere vivo il desiderio di arte». Con il virtual tour in lingua dei segni, a cura delle curatrici dei musei civici di Macerata e realizzato all’interno del progetto della Regione Marche «Il museo di tutti e per tutti», Macerata Musei risponde all’appello lanciato dal museo tattile statale Omero con l’edizione straordinaria della «Biennale Arteinsieme: cultura e culture senza barriere», con cui ha invitato i musei e i luoghi della cultura a partecipare al progetto, per testimoniare la vicinanza e la solidarietà alle persone disabili e per farle sentire parte integrante della comunità. All’insegna degli hastag #biennalearteinsieme e #laculturanondimenticanessuno, musei e luoghi della cultura sono invitati, in questo periodo di severe misure restrittive della mobilità, a pubblicare sui loro social materiale che sia accessibile per i disabili.